WWE: Intervista a R-Truth

Parla del turn di John Cena e di un suo possibile match contro il suo 'eroe d'infanzia'

R-Truth è apparso nel nuovo episodio del podcast "Insight" con Chris Van Vliet.

Durante l'intervista, Truth ha parlato del suo "eroe d'infanzia" John Cena, del suo turn heel, della possibilità di un match contro lo stesso Cena ed altro ancora.

Sul suo eroe d'infanzia John Cena che è diventato heel ad Elimination Chamber: "Perché me lo chiedete? Avete notato che non ne ho parlato affatto, vero? E non voglio parlarne ora. Non c'è bisogno di parlarne. Sento quello che state pensando tutti voi: Hustle, Loyalty, Respect. La storia della Make a Wish, tutta quella roba mi sta portando via. Non ci penso nemmeno, ne parlo, Little Jimmy è qui perché noi crediamo nell'uomo ed io credo nel mio eroe d'infanzia. Non lo so, amico, lui ci crede davvero. Ci sono due lati di ogni storia".

Su come Cena ha colpito Cody Rhodes con un calcio agli attributi: "Non lo sappiamo con certezza! Sembra che abbia colpito lì, ma non lo sappiamo. [Potrebbe averlo colpito] all'interno coscia".

Su di un possibile match con John Cena: "Volete vederlo? Ma l'unico modo per vederlo, però, è nel modo giusto. Il vecchio me. Non sono un cattivo ragazzo, ora sono un bravo ragazzo, se non l'avete notato. Sono un bravo ragazzo. Bacio i bambini, abbraccio la gente, non la prendo a calci. Quindi, perché ciò accada, dovrebbe esserci un completo capovolgimento di fronte. Quindi non lo so, amico, mi piacerebbe molto. Cavolo, ha fatto delle cose sbagliate, e Cody mi piace".

Sull'aver colto il momento: "Il mio momento è stato semplicemente quello di entrare nel mondo del business. Vengo dalla strada, spacciavo droga, facevo questo e quello, volevo diventare una grande stella del rap. Volevo essere conosciuto come la più grande stella del rap, vivevo di questo, era l'unica cosa che avrei fatto. Non facevo nient'altro. Quindi dovevi desiderarlo, ma non succedeva. Puoi girare a vuoto, girare a vuoto, girare a vuoto. Non paghi le bollette, le cose semplicemente non accadono. Quindi cogliere l'attimo significava percorrere una strada diversa per arrivare dove volevo. Quando ho incontrato Jack Crockett nella casa di accoglienza per ex detenuti e mi ha presentato il wrestling professionistico, conoscevo il wrestling. L'avevo visto in TV, Dusty Rhodes, Ric Flair, l'avevo visto, ma era ancora una novità per me. Quindi ho colto quell'attimo per dire, sapete cosa? Tutto questo non funziona con me. Devo provarci. Ho semplicemente afferrato il momento".

Sezione:

Interviste

Fonte:

Insight WrestlingHeadlines

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Intervista a R-Truth Parla del turn di John Cena e di un suo possibile match contro il suo 'eroe d'infanzia' <table width="100%"><tr><td><img align="left" src="https://www.wrestling.cafe/public/content/2025/05/07/45582/img000.jpg?f2216f614dccf34f82f10a2694340c54">R-Truth è apparso nel nuovo episodio del podcast "Insight" con Chris Van Vliet.Durante l'intervista, Truth ha parlato del suo "eroe d'infanzia" John Cena, del suo turn heel, della possibilità di un match contro lo stesso Cena ed altro ancora.Sul suo eroe d'infanzia John Cena che è diventato heel ad Elimination Chamber: "Perché me lo chiedete? Avete notato che non ne ho parlato affatto, vero? E non voglio parlarne ora. Non c'è bisogno di parlarne. Sento quello che state pensando tutti voi: Hustle, Loyalty, Respect. La storia della Make a Wish, tutta quella roba mi sta portando via. Non ci penso nemmeno, ne parlo, Little Jimmy è qui perché noi crediamo nell'uomo ed io credo nel mio eroe d'infanzia. Non lo so, amico, lui ci crede davvero. Ci sono due lati di ogni storia".Su come Cena ha colpito Cody Rhodes con un calcio agli attributi: "Non lo sappiamo con certezza! Sembra che abbia colpito lì, ma non lo sappiamo. [Potrebbe averlo colpito] all'interno coscia".Su di un possibile match con John Cena: "Volete vederlo? Ma l'unico modo per vederlo, però, è nel modo giusto. Il vecchio me. Non sono un cattivo ragazzo, ora sono un bravo ragazzo, se non l'avete notato. Sono un bravo ragazzo. Bacio i bambini, abbraccio la gente, non la prendo a calci. Quindi, perché ciò accada, dovrebbe esserci un completo capovolgimento di fronte. Quindi non lo so, amico, mi piacerebbe molto. Cavolo, ha fatto delle cose sbagliate, e Cody mi piace".Sull'aver colto il momento: "Il mio momento è stato semplicemente quello di entrare nel mondo del business. Vengo dalla strada, spacciavo droga, facevo questo e quello, volevo diventare una grande stella del rap. Volevo essere conosciuto come la più grande stella del rap, vivevo di questo, era l'unica cosa che avrei fatto. Non facevo nient'altro. Quindi dovevi desiderarlo, ma non succedeva. Puoi girare a vuoto, girare a vuoto, girare a vuoto. Non paghi le bollette, le cose semplicemente non accadono. Quindi cogliere l'attimo significava percorrere una strada diversa per arrivare dove volevo. Quando ho incontrato Jack Crockett nella casa di accoglienza per ex detenuti e mi ha presentato il wrestling professionistico, conoscevo il wrestling. L'avevo visto in TV, Dusty Rhodes, Ric Flair, l'avevo visto, ma era ancora una novità per me. Quindi ho colto quell'attimo per dire, sapete cosa? Tutto questo non funziona con me. Devo provarci. Ho semplicemente afferrato il momento".</td></tr></table>

Fonti: <a href="https://www.wrestling.cafe/content-45582/intervista-a-rtruth/">wrestling.cafe</a>

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