Secondo Chris Jericho, l'AEW ha spaventato la WWE...

...facendole alla fine pagare molto di più i suoi wrestlers

Durante un'intervista con Chris Van Vliet nel podcast "Insight", a Chris Jericho è stato chiesto di cosa fosse più orgoglioso per quanto riguarda la sua attuale run con l'AEW. Jericho ha sottolineato il nuovo lucroso accordo sui diritti mediatici che l'AEW ha firmato con la Warner Bros. Discovery l'anno scorso, che rende l'azienda finanziariamente sicura per anni.

Mentre continuava a discutere di retribuzione dei wrestler, Jericho si è preso il merito di aver cambiato la struttura salariale nel wrestling professionistico quando si è unito all'AEW. Jericho sostiene che l'AEW ha spaventato la WWE, inducendola a pagare i suoi talenti molto di più, tra cui alcune star di spicco che ora guadagnano più di 40 milioni di dollari all'anno.

"Nel momento in cui ho lasciato [la WWE] per andare in AEW, all'improvviso l'intera struttura salariale è cambiata. Per anni ho lavorato in WWE, chiedete a chiunque... il numero magico di Vince era un milione di Dollari all'anno. Nessuno ne ottiene di più garantito. Potresti guadagnare di più se lavori in cima e con i bonus pay-per-view e tutto quel genere di cose, merchandising e cose del genere. Ma il numero sul foglio che era il massimo, era un milione di Dollari all'anno.

Ora, i ragazzi che aprono i match prendono un milione di dollari all'anno. Ed i ragazzi in cima prendono 30, 40 milioni di Dollari all'anno. Rimarresti sorpreso. Sì. Non tutti, ma alcuni. 15 milioni, 20 milioni.

Non penso che sarebbe mai successo se non ci fosse stata l'AEW a spaventare la WWE per far pagare di più le persone. Quindi è un bene per tutti noi. È un bene per i ragazzi. Ed ancora una volta, con tutti questi soldi che vengono guadagnati dalle compagnie televisive, le compagnie possono permetterselo. Quindi è un bene per tutti. Un bene per i fans che hanno un'alternativa.

Se stai correndo una gara e qualcuno è proprio dietro di te che ti respira sul collo, corri più veloce. Se sei avanti di 10 giri, corri più lentamente. È così che vanno le cose. È sempre bello avere una competizione di alto livello".

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