WWE: WrestleMania XL - Le pagelle della Redazione di WrestlingCafe

Analizziamo nel dettaglio e diamo i voti ai match che hanno determinato una delle più grandi WrestleMania di sempre

È stata una grandissima WrestleMania, la prima targata Triple H e non sono certo mancate le emozioni, le sorprese, la spettacolarità.

Qui trovate i report completi dello show:
NIGHT ONE
NIGHT TWO

The Showcase of the Immortals non ha tradito le aspettative e l'hype cresceva di settimana in settimana e adesso la Reazione di WrestlingCafe fa il pagellone. Buona lettura!

Rey Mysterio & Andrade vs. Dominik Mysterio & Santos Escobar

Match che sembra andare al rallentatore. I 4 cercano di portare avanti la storyline in modo coerente, ma il match non riesce a decollare.
Bello il lancio con le corde di Joaquim Wilde. L'intromissione dei 2 atleti della franchigia di casa della NFL pone le basi per la vittoria del team face.
Un match da puntata settimanale, nulla di più, nulla di meno.

Voto: ⭐⭐⭐

Bianca Belair, Naomi & Jade Carghill vs. Dakota Kai & Kabuki Warriors

Match passarella per il debutto di Jade Carghill a WM.
Match con pochissimi spunti degni di nota.
Evitabile.

Voto: ⭐⭐

Jey Uso vs. Jimmy Uso

Quello che poteva e doveva essere uno degli sconti più attesi, più emotivamente coinvolgenti, più sentiti dell’intera card, si è purtroppo ridotto ad un intenso scambio di Superkick e basta. Peccato. Jey, se mai ce ne fosse stato ancora il bisogno, si è dimostrato più pronto per la competizione singola, mentre il fratello maggiore ha dimostrato i suoi limiti in singolo e forse, tutto questo, ha influito sulla qualità dell’incontro stesso.

Voto: ⭐⭐

Six-Pack Tag Team Ladder match
A-Town Down Under vs. Awesome Truth vs. DIY vs. New Day vs. New Catch Republic vs. Judgment Day (c)

Questo incontro ha avuto tutto: ha avuto la combattività dei New Catch Republic, la concretezza dei DIY, la furbizia degli A-Town Down Under, l’esperienza del New Day, la spietatezza del Judgment Day e l’irresistibile spensieratezza degli Awesome Truth. Magari ci sono stati Team Team Ladder match migliori di questi, si è visto di meglio in passato, ma le scale in fondo sono state usate comunque bene e correttamente dalle squadre (chi più, chi meno), gli spot sono stati d’impatto (in tutti i sensi), non è mancata la classica intromissione, non sono mancati i rovinosi voli giù dalle scale, così come non è mancato del lucido e simpatico comedy. Il match poteva dare di più? Forse sì. E’ stato brutto? Decisamente no.

Voto: ⭐⭐⭐

InterContinental Championship match: Sami Zayn vs. Gunther (c)

Match intenso, carico di phatos e decisamente dirò, specie per lo sfidante. Gunther dimostra che i suoi 666 giorni da campione sono totalmente giustificati dalla sua presenza sul ring
Zayn dimostra che con la tenacia e la caparbietà i risultati arrivano.
Match molto bello.

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Women's World Championship match: Becky Lynch vs. Rhea Ripley (c)

Match sotto tono da parte di entrambe che probabilmente risentono emotivamente del peso di dover aprire l'edizione numero 40 di WM. Le 2 atlete inoltre pare abbiano avuto qualche problemino nelle ore precedenti l'incontro e questo non le fa esprimere al massimo delle loro potenzialità.
Comunque entrambe danno il massimo per intrattenere i presenti.

Voto: ⭐⭐⭐

Cody Rhodes & Seth Rollins vs. The Rock & Roman Reigns

Main Event di caratura molto elevata. I 4 contendenti fanno il massimo per mettere in piedi una prestazione degna del Main Event di una edizione importante di WM.
L'intento riesce però a metà, probabilmente anche a causa di qualche elemento che fa storcere il naso a tanti.
Il The Rock in versione Corporate mancava all'appello e lui sfrutta al massimo quei poteri che la sua carica in seno al direttivo della WWE gli danno.
Ne esce una contesa comunque abbastanza godibile.

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Six-Man Philadelphia Street Fight
Final Testament vs. The Pride

La violenza doveva farla da padrona e così è stato. Lashley e soci erano alla ricerca della famosa parole “fine” a questa storia e l’hanno trovata. Ma ci sono delle cose che non hanno convinto: innanzitutto l’utilizzo delle armi, forse troppo poche nella patria dell’ECW. Poi la maniera in cui gli AOP, che dovevano essere “l’arma segreta” di Kross, sono stati utilizzati. Bene e convincenti nella parte iniziale e centrale della contesa, molto male nel finale: com’è possibile infatti che due pezzi di carne come Akam e Rezar possono essere estromessi dalla parte finale dell’incontro, lasciando così il loro leader Karrion Kross ad affrontare uno contro tre i rivali, solo dopo aver ricevuto una semplice (ma comunque spettacolare) Flipping Senton? Davvero poco credibile. Poi abbiamo avuto anche le ragazze dei team che hanno provato a fare qualcosa, ma è sembrato un qualcosa di goffo, forse addirittura evitabile.

Voto: ⭐⭐

AJ Styles vs. LA Knight

La piacevole sorpresa di questo PPV. Uno dei difetti che da sempre accompagna Knight, è la qualità dei suoi incontri: non sempre memorabili, non sempre di qualità, non sempre di spessore. Verrebbe da dire che sarebbe uno dei migliori al mondo se lottasse come parlasse. Ma questa volta, Knight ha tirato fuori il classico coniglio dal cilindro, sfornando una prestazione assolutamente convincente, che lo lancia ancora di più verso le alte sfere della federazione. Ma un pregio, va dato anche, se non soprattutto ad AJ Styles: questo meraviglioso veterano del quadrato, per sue ultime parole, non ha ancora tante cartuccie da sparare, ma queste cartuccie sono ancora di qualità, riuscendo, in questo caso, ad aver elevato in maniera perfetta il proprio avversario.

Voto: ⭐⭐⭐

United States Championship match: Kevin Owens vs. Randy Orton vs. Logan Paul (c)

Uno dei match più godibili di tutta la seconda serata. La grande esperienza di Owens nel dettare i ritmi, la sapienza di Orton che sa quando serve dare un colpetto di freno all'incontro, permettono a Logan Paul di poter reggere il confronto con i suoi avversari.
L'esito era prevedibile, ma nonostante questo abbiamo assistito a un ottimo match tra i 3. Il pubblico ha sicuramente apprezzato, specie quando Orton ha distrutto lo youtuber vestito da bottiglia di acqua energizzante!

Voto: ⭐⭐⭐⭐

WWE Women's Championship match
Bayley vs. Iyo Sky (c)

La tanto attesa rivincita di Bayley verso coloro che l’hanno tradita, verso coloro che le hanno girato le spalle, è arrivata. E quale migliore rivincita presa nella prestigiosa cornice di Wrestlemania? L’incontro è stato di alta qualità, forse anche superiore all’altro incontro singolo femminile della card. Un particolare assolutamente positivo che sicuramente il pubblico dovrebbe notare, è stata l’assenza di intromissioni, che ha permesso al pubblico di assistere al meglio che queste due esperte lottatrici potevano esprimere.

Voto: ⭐⭐⭐⭐

World Heavyweight Championship match
Drew McIntyre vs. Seth Rollins

La contesa ha raccontato molto più di quanto volessero raccontare. Cody Rhodes ha scritto la sua storia, ma anche Drew McIntyre l’ha fatto: lo scozzese vinse il titolo del mondo in piena pandemia, ma con nessuno che assistette al suo incontro. Un suo cruccio è sempre stato quello di vincere un titolo del mondo davanti alla gente, perché che tu sia face o heel, sei in primis un essere umano, vivi di emozioni, di sogni, di speranze. E la sua speranza si è manifestata e concretizzata sotto forma di un incontro incredibilmente bello, solido, fisico, intenso, con entrambi i contendenti che hanno dato davvero tutto sé stessi, anche quel Seth Rollins che, anche se fisicamente non al 100%, lasciando ancora di più un ginocchio sul ring, ha fornito una prestazione delle sue, piene di cuore ed elevato tasso fisico/atletico. Così come ha fatto lo stesso McIntyre. Quindi c’è stato il post-match. Ma questa è un’altra (brutta) storia.

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Undisputed WWE Universal Championship match
Cody Rhodes vs. Roman Reigns

Forse qualcuno si sorprenderà di quello che sta per leggere, ma un ottimo match di wrestling si riconosce anche, se non dai particolari. Ma partiamo dall’inizio: l’incontro, si sapeva, sarebbe stato molto lungo. E’ partito lento e fino ad un certo punto, è stato un incontro “normale”. Quindi c’è stato un crescendo rossiniano. Finisher avversarie rubate all’avversario sono splendidamente Attitude Era, è piacevole a vedersi, così come i ripetuti kick-out dalle rispettive finisher e così com’è stato piacevole l’intensità complessiva della contesa. Ma purtroppo c’è un ma. L’inizio della fine è partita con l’intromissione di Jimmy Uso, al quale è seguita, quella di Jey Uso, poi è arrivato Solo Sikoa, quindi John Cena, poi The Rock, quindi l’Undertaker e via dentro anche Seth Rollins. Troppi run-in possono rovinare, o quantomeno ridurre il valore complessivo di una contesa e questo è quello che è successo. Il voto complessivo non può essere basso, visto quello che si è visto e vissuto, ma non può raccogliere di più, visto il finale troppo caotico, forse troppo alla ricerca di cheap pop da parte del pubblico, che ha tolto un qualcosina alla vittoria di Rhodes.

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Voto al PPV: È stata la prima WrestleMania di Triple H, un innovatore, un uomo che ama i dettagli e che non lascia nulla al caso. Sempre presente in tutto ha scelto in modo esemplare come utilizzare l'attrattiva The Rock, elevando al massimo l'hype per The Shows of Shows.
In generale una ottima WM, le emozioni si sono sprecate, 2 regni lunghi e di assoluto valore che giungono al termine del loro percorso, debutti importanti, ritorni clamorosi e inaspettati.
Un bel mix di emozioni!

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Menzione speciale: Samantha Irvin, la vera sorpresa di questa edizione di WrestleMania.
La voce rotta dall'emozione per la vittoria di Cody Rhodes è una delle cose più belle mai viste.

Voto 5 stelle plus ⭐⭐⭐⭐⭐

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